“Essendo la carità lo spirito di Milano” narra la nascita dell’Istituto Beata Vergine Addolorata, ente laico di
ispirazione cristiana, e delle sue attività che si snodano lungo oltre due secoli di storia milanese.
L’istituto nasce nel 1801 per opera di un gruppo di laici, che dà vita alla Pia Unione di Beneficenza e Carità; l’Ottocento è un secolo di carestia e di crisi che miete vittime soprattutto fra donne e bambini e Milano risponde moltiplicando le iniziative di solidarietà. Obiettivo dell’Unione: assistere gli ammalati, in particolare bambine e ragazze dell’Ospedale Maggiore. Ma è solo l’inizio di una storia di “creatività nella carità” che prenderà il nome di Istituto Beata Vergine Addolorata e che ancora oggi intreccia la sua attività con i bisogni e le risorse di Milano, in forme sempre innovative.
Attualmente l’opera di assistenza dell’Istituto Beata Vergine Addolorata raccoglie, infatti, le sfide delle
nuove vulnerabilità sociali legate in particolare alla crisi dello Stato sociale, al fenomeno migratorio e alle nuove condizioni di vita dell’infanzia e dell’adolescenza. Il cuore pulsante dell’associazione è il Centro Italiano per Tutti che organizza corsi di lingua per donne (con spaziobimbi annesso) e uomini, cui affianca attività di supporto allo studio per adolescenti, al fine di favorire l’integrazione sociale e culturale delle nuove generazioni. L’IBVA mette a disposizione otto appartamenti destinati a famiglie in emergenza abitativa e gestisce, in collaborazione con Casa della Carità, un servizio di aiuto al lavoro e di supporto alle fragilità (FareCentro). L’istituto ospita il Vivaio dei Popoli, un’orchestra di giovani talenti musicali provenienti da tutto il mondo. Hanno sede in via Calatafimi anche gli uffici di Cooperativa Arimo, Terre di mezzo, il nido e scuola PICCOLI&grandi di Spaziopensiero Onlus.
Guarda la fotogallery: l’IBVA, com’era e come è oggi.
Presentazione del libro “Essendo la carità lo spirito di Milano“
Giovedì 21 maggio 2015 – ore 18
nel giardino dell’IBVA
via Calatafimi, 10 – Milano
Con l’autore, lo storico prof. Paolo M. Galimberti. Tavola rotonda e, a seguire, aperitivo in musica. Aprirà l’incontro il sindaco Pisapia, con mons. De Scalzi.