Buone notizie per il mondo di Terre. La Grande fabbrica delle parole, progetto promosso da Insieme nelle Terre di mezzo onlus, è tra i sei beneficiari della Scala della solidarietà. Nel dicembre scorso il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e i suoi assessori hanno rinunciato ai biglietti omaggio per la prima della Scala. Dalla loro vendita sono stati raccolti 196.374 euro, che ora sono stati destinati a progetti sociali ed educativi. La Grande fabbrica della parole riceverà 35mila euro. “Ringraziamo il Comune per il sostegno -afferma Francesca Frediani, responsabile del progetto della Grande fabbrica-. Ci permetterà di continuare a dare spazio e parola ai bambini. Noi promuoviamo il diritto all’espressione, che è poi un modo per esercitare la cittadinanza. Ciò significa poter dire i propri bisogni, ma non sempre i bambini hanno le parole per dirli. I nostri laboratori servono a sviluppare questa capacità”. Dal 2009, la Grande Fabbrica ha coinvolto 3.520 alunni di 52 scuole elementari e medie, sia di Milano che di altri comuni della Lombardia. Sono bambini originari di 40 Paesi diversi: al primo posto le Filippine (5,7%), seguite da Egitto (3,3%) e Cina (2,6%). Gli italiani sono il 34%. Dal 2009 al 2013 i laboratori sono stati organizzati all’Anfiteatro della Martesana, nel quartiere di via Padova, una delle strade più multietniche di Milano. Ora si svolgono nell’ex Fornace di via Gola.
Dedicate ai giovani e ai senza dimora sono anche le altre realtà che ricevono il sostegno grazie alla Scala della solidarietà.
40mila euro sono stati destinati alla Filarmonica della Scala per l’edizione 2014 del progetto di educazione musicale nella scuola dell’obbligo “Sound Music”. Alla Fondazione Accademia d’Arti e Mestieri dello Spettacolo del Teatro alla Scala sono stati destinati 20mila euro per borse di studio per il sostegno alla frequenza di allievi meritevoli della scuola di ballo e di solisti dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici.
Il quarto progetto che sarà finanziato con 96mila euro è “Regaliamoci una speranza” della Fondazione Casa della Carità Angelo Abriani per l’ospitalità di persone in difficoltà. All’Istituto Comprensivo “Ilaria Alpi” di via Salerno a Milano sono stati destinati 3.500 euro per il progetto “Sulle Ali della Musica”, in particolare per l’acquisto di un sistema di amplificazione utilizzato dalla scuola per le esecuzioni musicali degli allievi. A Slow Food, infine, sono stati destinati 1.800 euro per l’iniziativa “10mila orti in Africa”. Con quella cifra sarà possibile realizzare due orti e contribuire alla crescita professionale di giovani africani nel loro Paese d’origine.
Redazione: Dario Paladini, 12.3.014