“Un bambino che impara a leggere con piacere sarà ben più preparato alla vita di uno che cresce in una famiglia dove non c’è una tradizione di lettura”. Ne è convinta Marie Louise Gay, apprezzata autrice canadese, che viene tradotta per la prima volta in Italia. A metà ottobre Terre di mezzo Editore ha infatti pubblicato l’albo “Stella regina della neve“, primo della serie diventata famosa in 11 Paesi, da cui sono state tratte una trasposizione televisiva e un’app per iPad e iPhone. Protagonisti, la riccioluta Stella e il piccolo Sam, il suo pauroso fratellino che scopre il mondo grazie alla sorella, che un po’ spiega, un po’ risponde alle sue domande, un po’ lo prende affettuosamente in giro.
Fino ad accompagnarlo all’incanto della scoperta.
Che cosa significa cucire parole e illustrazioni per dare vita a storie destinate a giovani lettori?
Ho cominciato la mia carriera illustrando articoli, manifesti, copertine di libri, insomma immagini singole, su un concetto generico, che non duravano che un breve attimo. Ma quando mi è stato proposto di illustrare libri per bambini sono stata da subito entusiasta di esplorare il legame tra racconto e immagine, di poter creare un mondo visibile e personaggi in movimento, di approfondire una sceneggiatura sottolineandone visivamente ritmo e sviluppi. È stato un colpo di fulmine! Ho voluto immediatamente scrivere delle storie mie. Le immagini aggiungono più dimensioni alla trama, arricchendola di dettagli che portano il lettore su altri sentieri dell’immaginazione.
Il critico britannico Aidan Chambers afferma che si dà importanza alla letteratura perché favorisce la crescita interiore. Che cosa ne pensa?
Sono d’accordo. La lettura ci porta tanto verso la scoperta del mondo esterno, estraneo, lontano, quanto alla scoperta di noi stessi, della nostra complessità e dei nostri valori. I lettori di ogni età si riconoscono in un personaggio, nelle sue emozioni, nei gesti che fa; si proiettano nella storia e così esplorano nuove situazioni. Come accade con Stella.
In che modo i libri possono prevenire le problematiche infantili e preparare alla vita?
Da piccoli è importante avere accesso a una scelta di libri di qualità, su soggetti diversi e che possano ispirare. Chi non viene abituato a leggere sarà isolato, farà fatica a capire che cosa succede nel mondo e avrà idee limitate. Invece, un figlio cui un genitore dà l’esempio, leggendo egli stesso con passione, capirà che la lettura fa parte della vita quanto lo sport o la musica, quanto mangiare bene e dormire. Da anni incontro i bambini: ovunque vada, dal più timido a quello che domina il gruppo, rispondono con un entusiasmo toccante al potere e alla magia delle parole.
Testo: Caterina Ramonda
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