La Lombardia può vantare il triste primato della regione del nord che ha registrato nel 2011 più reati contro l’ambiente: 1.607, pari al 4,8% del totale nazionale, con 1.442 persone denunciate (100 in più rispetto all’anno precedente). Ed è nel traffico illegale dei rifiuti che la Lombardia vanta un primato ancora più preoccupante: con 340 reati contestati, 387 persone denunciate e 3 arrestate è al quarto posto (dopo Campania, Calabria e Puglia) nella classifica delle regioni più colpite dal fenomeno. È questo il quadro che emerge dal rapporto Ecomafia 2012 di Legambiente presentato oggi a Palazzo Marino. “La nostra regione è sempre più al centro di traffici e malaffare ambientali – afferma Sergio Cannavò, responsabile legalità di Legambiente Lombardia-. Ne sono protagonisti imprenditori senza scrupoli, mediatori più o meno legati alla criminalità organizzata e pubblici amministratori corrotti”.
La ‘ndrangheta spadroneggia in particolare nel traffico del cemento: movimento terra, abusivismo edilizio, appalti pubblici truccati, escavazioni illegali sono i settori in cui cerca di imporsi. Nel 2011 sono stati 344 i reati scoperti, 455 le persone denunciate e 23 i sequestri. Per quanto riguarda le province, quella di Milano è al primo posto per il numero di reati ambientali (92 quelli accertati nel 2011), seguita da Bergamo (64), Pavia (42) e Varese (31). Quella di Sondrio invece è al primo posto per i reati legati al ciclo del cemento: ben 113 nel 2011.
La dichiarazione del sindaco Pisapia
“La mafia non passerà a Milano, i tentativi di infiltrazioni ci saranno ma li fermeremo”. Giuliano Pisapia, sindaco del capoluogo lombardo, è intervenuto alla presentazione del Rapporto Ecomafia 2012 (vedi lancio precedente) e ha parlato dell’Expo, assicurando l’impegno della sua giunta nel contrasto alla criminalità organizzata e nel controllo degli appalti. “Con il nuovo Piano di governo del territorio (pgt) abbiamo salvaguardato il verde del Parco agricolo sud – ha aggiunto -. Ci sono però ancora troppe discariche abusive e troppe ne nascono ogni giorno”.
Il sindaco di Milano ha inoltre invitato i cittadini a segnalare situazioni sospette o discariche abusive. “Ci pensano poi Comune e forze dell’ordine a fare gli accertamenti, ma è fondamentale la collaborazione di tutti”.
Redazione: Dario Paladini, 23.10.2012