Sono ben 7.484 gli stranieri minorenni non accompagnati giunti nel corso di quest’anno in Italia. Di questi, 4297 provengono dai Paesi del nord Africa. Un record rispetto agli anni scorsi: nel 2009 sono stati 4.312, 3.352 nel 2010. L’anno scorso uno su tre è poi fuggito dal centro di accoglienza e ha fatto perdere le sue tracce. È quanto rivela l’indagine nazionale condotta dall’Ufficio immigrazione dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani). “Mi adopererò perché siano inclusi negli accordi bilaterali con i paesi di provenienza programmi specifici per i minori non accompagnati”, ha affermato il ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi durante la presentazione del Rapporto Anci.
Il dato più preoccupante è che sono ancora troppi i minori di cui si perdono le tracce, anche se la situazione è migliorata rispetto al passato: nel 2006 ben il 62,3% è scappato dal centro di accoglienza. “La sfida è realizzare percorsi di inserimento – ha detto ancora Riccardi – perché fallire nell’integrazione porterà frutti amari nel futuro”.
E sono i Comuni in prima fila a prendersi cura dei minori stranieri. Nel 2010 ne avevano in carico 4.588. Quasi l’80% dei Comuni capoluogo di provincia ha accolto minori stranieri non accompagnati nel corso dell’ultimo biennio. Se solo il 7% dei comuni al di sotto dei 5 mila abitanti dichiara di aver preso in carico minori, questa percentuale cresce al 23% per quelli compresi tra 5 e 15 mila abitanti, raggiungendo il 42% con le piccole città (comuni medi, 15-60 mila abitanti), sfiorando l’80% delle città medio-grandi e il 98% di quelle grandi.
Testo: Dario Paladini